Due società, quattro colori e un grande progetto di collaborazione.
Brescia Calcio e U.S. Darfo Boario si stringono la mano per il “matrimonio” dei rispettivi settori giovanili: venerdì 25 ottobre, nella sede dell’U.S. Darfo Boario in via Rigamonti, il Responsabile Organizzativo del Settore Giovanile delle Rondinelle, Eugenio Bianchini, e il Presidente dei neroverdi, Walter Venturi, hanno ufficializzato l’accordo che porterà i ragazzi e gli allenatori del vivaio della società camuna nell’orbita del Brescia Calcio.
Sul tavolo c’è molto di più di una semplice affiliazione: il Darfo Boario, infatti, diventerà la prima e (per ora) unica società di riferimento del mondo biancazzurro in Valle Camonica e sull’Alto Sebino. L’obiettivo è quello di far crescere i propri ragazzi e gli allenatori che avranno come punto d’arrivo il Brescia Calcio, la prima società calcistica della nostra provincia. Questo accordo è la ciliegina sulla torta di un’amicizia che dura da anni e che è passata attraverso i due ritiri estivi degli anni scorsi, i progetti di Brescia Academy e la gara amichevole disputata al Comunale qualche mese fa.
La Valle Camonica è, da sempre, un territorio che ama Brescia e i colori biancazzurri e la società del Presidente Venturi incarna perfettamente questo spirito e questa grande passione. Formazione sul campo e fuori dal campo, spazio al confronto a 360 gradi, momenti di convivialità all’insegna dello sport e massima disponibilità a vivere insieme gli spazi di casa nostra (il centro sportivo di Torbole Casaglia) e quelli di via Rigamonti a Darfo: ma vogliamo che siano i fatti a parlare e non le promesse. Per fare questo servirà l’impegno e l’entusiasmo di tutti: ed è quello che abbiamo trovato in casa neroverde grazie al Presidente Walter Venturi, al vicepresidente Franco Damioli, al Direttore Generale Christian Pè e al responsabile del settore giovanile, Marco Stefani. Il trait d’union di questo progetto sarà Stefano Tignonsini, ex calciatore professionista.
Un ringraziamento particolare all’amministrazione comunale di Darfo che è stata parte attiva di questo progetto.
Ora più che mai, forza Brescia e forza Darfo!